Una festa nella fetsa, per celebrare l’identità del popolo friulano
La Fieste de Patrie dal Friûl torna in presenza, domenica 12 settembre 2021, in occasione della manifestazione Friuli Doc. Sarà una festa nella festa per celebrare in comunità i valori culturali e linguistici del popolo friulano e affermare la sua identità.
La Fieste ricorda già dalla sua prima edizione, svoltasi ad Aquileia nel 1977 su iniziativa di Don Francesco Placereani, la nascita dello Stato Patriarcale di Aquileia, istituito il 3 aprile 1077; dal 2015 la manifestazione è riconosciuta ufficialmente dalla Regione F-VG, con la L. R. 6, per ricordare e valorizzare le origini, la cultura e la storia di autonomia del popolo friulano.
Quest’anno, è organizzata dal Comune di Udine, con il sostegno della Regjone Friuli-Venezia Giulia e dell’ARLeF, in collaborazione con l’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”.
La giornata del 12 settembre presenta un programma di celebrazioni molto ricco. Si inizia alle 09.45 con l’esposizione della bandiera del Friuli sulla specola del Castello di Udine. Le autorità renderanno poi omaggio all’antica bandiera dal Friuli, esposta presso il Mudeo del Duomo.
Alle 10.30, in Duomo, si celebra la S. Messa in friulano, con letture anche in sloveno e tedesco. Alle 11.45, ci sarà la cerimonia civile in Piazza Libertà, con interventi delle autorità e le premiazioni delle scuole per il concorso “Emozions furlanis in viaç pal teritori“, promosso dall’ Ufficio scolastico regionale del F-VG e dall’ARLeF, e con la proiezione dei video “Lamps di Friûl”, realizzati dai bambini dei centri estivi del Comune di Udine.
Il tutto sarà accompagnato da momenti significativi ed emozionanti, come l’esecuzione dell’Inno ufficiale del Friuli, interpretato da Arte Voce Ensemble, diretto da Franca Drioli, e la lettura della bolla imperiale da parte del gruppo storico di Gemona.