Ospite d’eccezione dell’incontro promosso dall’Agenzia Gaston Dorren, linguista olandese e autore di bestseller internazionali sulle lingue del mondo. I suoi libri più noti sono Lingo (2015), dedicato a 60 lingue europee, e Babel (2018), che esplora le 20 lingue più diffuse nel mondo. Il primo è tradotto in 8 lingue, il secondo in 12; le edizioni italiane usciranno a breve con Garzanti. Gaston Dorren, che di lingue ne conosce quindici, è uno scrittore specializzato che parla con semplicità di storia, configurazione sintattica ed elementi in comune tra lingue anche apparentemente lontane tra loro. È proprio questa capacità di spiegare con naturalezza e in modo a volte irriverente concetti complessi che lo hanno reso celebre tra i non-linguisti.
“MISTICANZE LINGUISTICHE. Contaminazioni, eredità e prestiti fra le lingue in Europa, in Italia e in Friuli” è il titolo dell’incontro organizzato dall’ARLeF nell’ambito del festival vicino/lontano, tenutosi venerdì 17 maggio, presso il Salone del Popolo di Palazzo d’Aronco a Udine (in via Lionello). Insieme a Gaston Dorren hanno dialogato sul tema gli esperti Giorgio Cadorini e Fabiana Fusco, moderati dal giornalista Walter Tomada.
Si sono confrontati su come ogni lingua viva subisce nel tempo modifiche e contaminazioni che contribuiscono a trasformarla. Ogni cambiamento linguistico è infatti un segno di vitalità e di ricchezza culturale. Gli scambi linguistici avvenuti in Europa, Italia e Friuli possono presentare interessanti sorprese: dall’importante apporto dell’arabo alle principali lingue europee, fino ai contributi che hanno lasciato sul terreno tutte le popolazioni che si sono succedute in Italia e in Friuli e che hanno determinato l’evoluzione rispettivamente dell’italiano e del friulano che oggi parliamo.
Gli altri partecipanti all’incontro:
GIORGIO CADORINI Linguista, si occupa di lingua friulana e collabora alla ricostruzione del latino protoromanzo, madre di tutte le lingue romanze. Dal 1991 vive nella Repubblica Ceca, dove insegna Italiano, Latino, Storia e Informatica al Dipartimento di italianistica di Opava, Università della Slesia.
FABIANA FUSCO Ordinaria di Linguistica all’Università di Udine, è direttrice vicaria del Centro Internazionale sul Plurilinguismo dell’ateneo. I suoi principali campi di ricerca sono la sociolinguistica e l’educazione al plurilinguismo. Collabora con istituzioni italiane ed estere alla formazione e aggiornamento degli insegnanti di Italiano L2.
WALTER TOMADA Giornalista e insegnante. È stato responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune di Udine (2001-2008), dove ha curato il primo piano di comunicazione istituzionale multimediale in lingua friulana realizzato in regione. Per Biblioteca dell’Immagine ha curato Udine. Antologia dei grandi scrittori (2012). Dal 2017 guida il Comitato tecnico di Docuscuele, Centro di documentazione e ricerca per gli insegnanti di lingua friulana.
Foto credit: Paolo Jacob @Phocus Agency
Data iniziativa: maggio 2019